Il carattere del
Rottweiler è senz’altro la sua più affascinante caratteristica, è perciò giusto
dedicarle un’ampio capitolo.
Il risultato
dell’allevamento e della selezione, in Germania, attraverso lunghi anni, ha fornito una
razza con ottime predisposizioni all’amicizia, alla tranquillità, alla fedeltà, all’ubbidienza e al piacere di fare sport.
E' tipico del Rottweiler avere una facilità estrema nello stabilire rapporti con l’uomo e divenirne
suo compagno fedele. La
caratteristica genetica più fissata, è l’equilibrio; La sua vera
forza e potenza psichica nascono da questo equilibrio interiore, questa dote è sempre accresciuta
ed esaltata attraverso un corretto rapporto con il
padrone.
« il cane somiglia al suo padrone »
Il Rottweiler non è un «
esagitato », ma neppure un pigrone; è portato al giusto movimento, ad osservare
ed aspettare in modo equilibrato. Le sue reazioni di fronte ad una
provocazione sono improntate alla fermezza: non conosce paura, e le sue
risposte, pur essendo dure e decise, non scaturiscono da una soglia di
eccitabilità troppo bassa; sembra comprendere sin troppo bene la differenza tra
uno stimolo provocato per gioco e uno vero.
La sua capacità di riacquistare, il
controllo di se stesso, è una caratteristica fondamentale del suo carattere.
Un normale
Rottweiler è in grado di socializzare e di adattarsi a vivere in qualsiasi
ambiente senza essere pericoloso, pur mantenendo intatta e pronta a ogni
evenienza la sua peculiarità di cane da guardia e da difesa.
Esistono in realtà
soggetti che sembrano ben lontani da questo modello, aggressivi, mordaci o
timidi; talvolta i motivi si devono ricercare in un errato sistema di
educazione: o perché si è « spinto » l’animale a divenire mordace, o si è stati
troppo tolleranti senza educare e senza riuscire ad imporsi come capo branco,
imprimendo nel cane l’esatta cognizione di chi è il padrone.
Il Rottweiler
medio possiede accattivanti capacità di relazione con il padrone, col quale
stabilisce rapporti altamente selettivi, da cui sa dipendere e a cui sa
sottomettersi.
Il Rottweiler
è cane coraggioso, fiero, intrepido e pone queste doti a disposizione del suo
padrone e della sua famiglia. Una tra le sue qualità è l’amore per i
bambini, con cui sa giocare ed essere tollerante.
L’esperienza
personale, maturata in un lungo periodo di allevamento, mi ha confermato una
fiducia illimitata nelle relazioni dei miei Rottweiler con i miei figli, nella
convinzione che essi non ne riceveranno mai una qualunque reazione . Non c’è cosa più bella ed edificante che osservare il rapporto del cane con un bambino, lo straordinario affiatamento che si instaura attraverso ciò che
noi adulti, troppo spesso, dimentichiamo di fare: il gioco.
Il Rottweiler è un cane da lavoro ed in tale ottica si
deve intendere come lavoro anche l’addestramento. Durante l’addestramento la
sua voglia di lavorare non è molto prolungata nel tempo: oserei affermare che
ha una soglia di « noia» molto bassa, ma questo non è da considerarsi un difetto, il Rottweiler sa concentrare il suo rendimento in un tempo molto breve, dando il meglio di sé. Nel
l’apprendimento non è veloce come altre razze, come ad esempio il Pastore
Tedesco, anzi non esito a dire che è un po’ più testardo per il
suo carattere forte. Tuttavia, una volta che ha appreso, molto difficilmente dimentica. Il nostro Rott non deve mai essere represso o costretto con dure
imposizioni, ma addestrato sfruttando Il gioco che per l’addestramento del proprio Rottweiler è il metodo piu' sicuro; infatti solo così il cane proverà
piacere e collegherà inscindibilmente il lavoro al gioco col padrone,
sua massima aspirazione nello stabilire un rapporto totale cane-padrone.
Il
Rottweiler, comunque, si addestra come la maggior parte dei cani; si deve
solamente avere la precauzione, fin da quando è cucciolo, di non reprimere
troppo i suoi slanci, perché i suoi movimenti, vengano sempre esaltati e mai
repressi .
Nessun commento:
Posta un commento